martedì 18 febbraio 2014

Inew v3

Dopo aver cambiato il portatile, ho deciso di cambiare anche cellulare. Dopo due anni di sofferenza ho mandato in pensioni il mio "vecchio" galaxy S super LCD i9003 (nella speranza, un domani, di poterlo recuperare con un qualche os un po' più leggere e performante).  Dopo aver letto in un po' di recensioni, ho deciso di orientarmi verso un chinafonino, ovvero un telefono che oltre che di produzione, anche di brand cinese. Il motivo?
Il rapporto performance/costo altissimo, basta guardare su store come grossoshop (da cui ho acquistato in quanto garantisce assistenza in Italia) o antelife per trovarsi di fronte modelli dotati di hardware di un certo livello a prezzi molto bassi se confrontati con modelli di marche famose (come samsung o sony). Nel corso della ricerca ho tenuto conto:
1)Feedback degli utilizzatori dei cellulari (ho bisogno di un cellulare affidabile, utilizzabile tranquillamente tutti i giorni)
2)Disponibilità di rom alternative a quelle ufficiali (perchè, dopo l'esperienza del samsung, ho capito che la comunità riesce dove la casa madre non vuole)
3)Schermo >= 5 pollici, ram >=1gb, almeno un quadcore (sapendo l'esosità di android volevo essere sicuro di avere un hardware che mi garantissi fluidità e un certo numero di app aperte)
4)Prezzo sotto i 200 (perchè è un cellulare e un cellulare non può costare più di un laptop).